Anche nel 2025, sulla base delle segnalazioni inviate dalle società remiere alla FIC, viene ricordata la figura di Azelio Mondini, storico allenatore mantovano e Presidente dell’Associazione Nazionale Allenatori Canottaggio, con l’assegnazione del premio a lui intitolato.
Il Premio Mondini, secondo regolamento approvato nel 2009, è legato “alle qualità morali dei soggetti interessati e all’impegno e alla dedizione profuse nell’ambito dell’insegnamento del Canottaggio, quali elementi fondanti di un sano comportamento sportivo”. E’ un riconoscimento che riguarda le figure di allenatori ed educatori.
La scelta, quest’anno, è ricaduta su Giancarlo Muscella, tecnico del settore giovanile della Canottieri Sampierdarenesi.
Settantotto anni, una vita lavorativa trascorsa nelle acciaierie, Muscella si avvicina al Canottaggio alle soglie del pensionamento prima come frequentatore della palestra sociale, volontario tuttofare e allenatore di primo livello. E’ oggi il perno di un settore giovanile fiorente. Negli ultimi vent’anni, ogni bambino diventato adulto nella società genovese è passato sotto la sua ala ed è cresciuto con i suoi preziosi insegnamenti relativi ai valori dello sport da applicare nella vita di tutti i giorni.
La Canottieri Sampierdarenesi di oggi, con otto atleti agli ultimi Mondiali e sei agli Europei Under 19, si rispecchia nella forza di volontà e nell’esempio del suo tecnico Giancarlo Muscella che ogni giorno, alle 5:40 di mattina con la pioggia o con il sole, apre la sede sociale e sino a sera è a disposizione di giovani canottieri per l’avviamento alla voga e gli allenamenti, delle loro famiglie e dei soci.
Giancarlo Muscella riceverà il Premio Azelio Mondini domenica 7 dicembre nella Sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze in occasione del primo “Gran Gala’ del Canottaggio”.
